Popoli dominanti e sottomessi

Questo nostro articolo di politica estera, parla di popoli dominanti, e di popoli dominati.

Al posto di un vecchio, e fallimentare, sistema tradizionale, marcio, e impossibile da salvare, noi ne abbiamo creato uno innovativo, e alternativo, dove gli interessi di pochi, non hanno nessun vantaggio, sull’interesse di tutti. Lo stesso discorso vale, per la nostra organizzazione politica, che è nata anche per implementare la libertà completa, e l’autentica democrazia, con la logica, il buonsenso, è il rispetto reciproco, di tutte le persone, e di tutti i popoli. Queste frasi, che ripetiamo spesso, servono per capire, anche tutte le nostre motivazioni.

Vi diciamo subito, che è impossibile accontentare tutti, ma è possibile, essere coerenti, sinceri, leali, onesti, equi, competenti, credibili, imparziali, indipendenti, meritocratici, e incorruttibili. E spesso, queste nostre qualità, questi ideali, valori, principi, che non si trovano da nessun’altra parte, danno molto fastidio, a chi ha interessi, e a chi, in modo presuntuoso, ci dice che avrebbe potuto fare meglio di noi.

Le nostre posizioni ufficiali, decise da tutti noi, sui fatti di attualità, e su quelli del passato, non cambiano, in base a possibili vantaggi, del presente. Per noi, il presente, deve essere cambiato, e migliorato, per il bene di tutti. Il futuro, per noi, e per le prossime generazioni, deve essere completamente diverso, e migliore.

Quando noi abbiamo dichiarato, in modo chiaro, che per noi tutti i popoli, devono avere lo stesso valore, e la stessa importanza, senza nessuno che si permetta, di limitare le libertà, la sovranità, e l’integrità territoriale, di nessun popolo, e di nessun paese.

Nella vecchia, fallimentare, politica tradizionale, basata solo sulla forza, sulla brutalità, sul tradimento, sull’imbroglio, sulla manipolazione, sulla menzogna, l’unica cosa, che realmente conta, sono gli interessi dei più forti. Dei pochi forti, che sfruttano, manipolano, offendono, e aggrediscono, tantissimi deboli.

DirectDemocracyS, da sempre ha scelto, di stare sempre, dalla parte dei più deboli, di chi è in difficoltà, di chi si difende, e mai dalla parte di chi invade, attacca, compie violenze di qualsiasi tipo, che fanno soffrire, anche una sola persona. Per noi, chiunque uccida, ferisca, oppure, spaventi, anche una sola persona, e chiunque distrugga, anche parzialmente, la proprietà di un’altra persona, ma anche chi ruba, evade le tasse, compie attività illegali, di qualsiasi tipo, è un criminale, contro l’umanità.

Non è certo una scelta, per ottenere consensi, ma perché è logico, di buonsenso, e implementa, il rispetto reciproco di tutte le persone. Vi sembra strano, e ripetitivo? Essere coerenti, è una delle caratteristiche, che ci rendono unici, e inimitabili. Mantenendo questa nostra caratteristica, abbiamo sempre avuto posizioni, che ci hanno attirato molte critiche.

Dal difficile periodo del COVID, dove abbiamo sempre chiesto, a chiunque si unisse a noi, di farsi guidare dalla scienza, dallo studio, dalla ricerca, dalla verità documentata, dalla competenza, e dall’onestà, e mai da chi, solo per essere antisistema, invitava le persone, alla disobbedienza civile, o peggio, alla violenza, e a una rivolta sociale. Essere contro il sistema, lo abbiamo sempre detto, non fa altro che rafforzare il sistema stesso, che vive bene, solo sulla base delle divisioni. Dividere il popolo, tra chi era a favore, oppure, contro i vaccini, tra chi fosse per il rispetto delle raccomandazioni, della comunità scientifica, e di chi invitava tutti, ad affidarsi, a pochi e rumorosi ribelli, che manipolavano le persone, per avere notorietà, e spesso vantaggi materiali. Noi, abbiamo lasciato che virologi ci dicessero, se il COVID era reale, oppure no, se era pericoloso, oppure no. Abbiamo chiesto agli esperti in epidemie, se fossero necessarie: le mascherine, il distanziamento, e gli odiati da tutti, look down. Abbiamo chiesto, nei vari paesi, alle varie strutture sanitarie, se erano pronte, ad affrontare così tanti casi, di una gravità estrema, e in quasi tutti i casi, le varie strutture non erano pronte. Non abbiamo mai creduto alle tesi ufficiali, e abbiamo sempre chiesto, a tutti i nostri membri ufficiali, con reali, e documentate competenze, di consigliarci, in modo da scegliere le migliori possibilità, per il bene di tutti. Abbiamo agito, con molta correttezza, trasparenza, e vi invitiamo a leggere attentamente, tutte le nostre informazioni pubbliche, di quel periodo. A molte persone, che amano i complotti, e che credono che dire no a tutto, sia intelligente, poniamo alcune domande.

Se vi fa male un dente, andate dal dentista, oppure dal meccanico? Se c’è un complotto mondiale, per uccidere le persone, perché siamo in troppi sulla terra, da parte di presunti “poteri forti”, come fate ad essere sicuri, che vogliano uccidere, proprio chi si fa iniettare il vaccino? E se avessero deciso, di essere più furbi, e avessero voluto eliminare per primi, i più “intelligenti”, i più “furbi”, i “più fastidiosi”, cioè quelli che non si lasciano manipolare dal sistema, e avessero voluto tenere in vita, solo quelli succubi, che eseguono i loro ordini, e si fanno iniettare il vaccino? Pensateci bene, e siccome capite tutto, datevi da soli le risposte, che secondo noi sono ovvie. Abbiamo svolto moltissime indagini, con esperti veri, e affidabili, che ci hanno detto, che il virus, molto probabilmente, è stato creato in laboratorio, e che è molto probabile, una fuga accidentale, oppure, intenzionale, e lo abbiamo scritto, molto tempo prima, di chiunque altro. Non abbiamo, momentaneamente, prove concrete, per accusare nessuno, ma siamo certi, che prima o poi, sapremo tutte le verità, e come sempre saremo i primi, a dire ogni verità, che riusciremo a scoprire. Un’ultima domanda, a chi era a quei tempi, per la disobbedienza civile, e per complotti basati sulle falsità. In caso di necessità, oppure, di un’urgenza sanitaria, a causa di un malore, oppure, a causa di un incidente, il sistema sanitario, le cui regole non avete accettato, vi viene a salvare la vita, oppure, vengono a salvarvi, quelle persone “ribelli”, e senza un minimo competenza, che parlano di cose che non conoscono? Il buon vecchio, sistema sanitario, vi salva la vita, se siete in difficoltà, i vostri amici “informati”, solo dove gli dicono quello che vogliono sapere, non muoveranno mai un dito, per salvarvi. Troviamo squallido, che ogni persona giovane che muore, se non scrivono i motivi, arriviate voi, a fare teorie, basate sull’ignoranza, e sulla completa fantasia. Purtroppo le morti improvvise, ci sono sempre state, anche molto prima della pandemia. È ovvio, che con Internet, e con i social network tradizionali, e con un’informazione, molto più presente, e più dettagliata, sembra, a chi non ragiona bene, che ci siano moltissimi casi “sospetti”, che purtroppo ci sono sempre stati. Ma si sa, se non parlate di COVID, che è forse l’unica cosa, che fate finta di conoscere, di che cosa potreste mai parlare, solo di altri complotti. Un altro consiglio, abbiate rispetto, per chiunque rispetta le regole, e le leggi, e per chi fa informazione, anche se ogni tanti, “sottomessa ai poteri forti”, che spesso sbaglia, e non sempre in buonafede, ma alle bugie, e teorie senza reali documentazioni, preferiamo credere, a chi fa il difficile e complicato lavoro di informare, che chi si improvvisa, senza averne le competenze, giornalista, oppure peggio, divulgatore scientifico, senza aver studiato. Se utilizzaste la vostra fantasia, per cose utili, e vi impegnaste, a cambiare e migliorare, realmente il mondo, potreste unirvi a noi, per sapere molte verità. Se avete tempo, leggete alcune teorie su di noi, fatte da persone che, che dicono che “hanno capito tutto”, a questo link:

https://www.directdemocracys.org/law/info/questions-and-answers/doubt-about-us/who-s-behind-it-conspiracies

Torniamo alle cose serie, e ai popoli dominanti, e a quelli sottomessi.

L’invasione russa, in Ucraina, ci ha trovati, dopo la pandemia, a scegliere di nuovo, se stare dalla parte giusta, oppure, dalla parte che ci conveniva di più. Abbiamo sempre detto, in modo pubblico, e in privato, che fino all’annessione della Crimea, e poi fino alla tragica, e vile invasione su larga scala, dell’Ucraina, decisa dalla politica russa, anche la Russia, aveva molte ragioni. L’Ucraina, non rispettava i diritti delle minoranze, non solo russa, ma tatara, rumena, ungherese, slovacca, e altre. Il programma di limitazione dei diritti, dei vari popoli, a parlare le loro lingue, ad avere le loro culture, tradizioni, e religioni, ci trovava schierati, dalla parte giusta, quindi delle minoranze. Il Protocollo di Minsk, non è stato rispettato, dagli autonomisti, delle regioni delle repubbliche secessioniste di Doneck e di Lugansk, e hanno costretto l’Ucraina, a rispondere, ma con una forza sproporzionata. Un po’ come fa molto spesso Israele, contro le popolazioni della Palestina. La geopolitica, e la “pericolosità”, di una eventuale adesione alla NATO, da parte dell’Ucraina, è solo una motivazione sterile, e senza senso. Un paese, con circa 7000 testate nucleari, e la forza militare della Russia, non teme la NATO, e nessuna altra forza militare, ai suoi confini. Sono le solite bugie, a cui non crede nessuno, se non chi ha interessi di varia natura, per motivare attività violente. La vecchia, fallimentare, ingiusta, e incompetente, diplomazia mondiale, spesso controllata, dalle varie lobby, come ad esempio quella dei fabbricanti, e commercianti di armi, ma anche, da imprese di costruzione, non hanno saputo proteggere i civili, e rispettare, anche gli interessi dei russi. Come abbiamo già detto, un Presidente degli Stati Uniti, dotato di coraggio, e lungimiranza, sarebbe dovuto volare a Mosca, per parlare e rassicurare la Russia, e per prevenire, questa vile invasione, che siamo sicuri, che tutti avrebbero voluto, e anche potuto evitare. Poi, è chiaro a tutti, che la Russia abbia tradito, considerandolo nullo, il Memorandum di Budapest, del lontano 1991, e l’impegno a garantire, la sicurezza, la sovranità, e l’integrità territoriale dell’Ucraina, in cambio di 1800 testate nucleari ucraine, che sono state “regalate” alla Russia, in cambio delle promesse precedenti, con le garanzie di Regno Unito e Stati Uniti. Il fatto che la politica della Russia, sia imprevedibile, e inaffidabile, lo dimostra il fatto, che tutti i paesi che ci confinano, oppure, nelle sue vicinanze, appena possono, chiedono di aderire alla NATO, per avere la sicurezza, che saranno difese, in casi di qualsiasi invasione russa. Gli Stati Uniti, e la NATO, non sono perfetti, anzi, hanno commesso vari gravi errori, ma non hanno mai invaso, oppure attaccato, un paese, che avevano giurato di proteggere, quindi sono più affidabili della Russia, e della Cina, che non dimentichiamolo mai, non garantiscono, sicurezza a chi è vicino a loro, e non danno libertà, e democrazia, ai propri popoli.

DirectDemocracyS, ha deciso di essere coerente, e di stare dalla parte di chi è invaso, e mai dalla parte dell’invasore, chiunque esso sia. Molti ci hanno accusato, di non aver detto una parola, quando gli Stati Uniti, e molti loro alleati, bombardavano vari paesi, esportando la loro “democrazia”, in giro per il mondo. Abbiamo scritto volutamente democrazia, tra le virgolette, perché la democrazia autentica, insieme alla libertà totale, esiste solo nel sistema DirectDemocracyS, e anche l’occidente sviluppato, dovrebbe riconoscere, che la parziale democrazia, dopo le elezioni, e pochi referendum popolari, si trasforma, per molti anni, in partitocrazia oligarchica, nella quale il popolo sovrano, non conta più niente. Noi, cambiamo e miglioriamo la politica, ribaltando i ruoli, i nostri elettori, tramite la nostra piattaforma, hanno un controllo completo, e continuo nel tempo, sui propri rappresentanti politici, prima, durante, e per la prima volta al mondo, anche dopo le elezioni.

Ci sono persone, che ritengono giusto il diritto, all’autodeterminazione, dei vari popoli, che quindi appoggiano, ogni autonomia, anche violenta, anche modificando le frontiere. Anche in questi casi, l’occidente, non può dare lezioni di moralità. Suddividere paesi grandi, in altri più piccoli, va bene per tutti, per l’occidente, ma non per i propri alleati. Catalogna, e Scozia, non hanno riconoscimento, mentre in altri paesi, ex Jugoslavia, Libia, e tanti altri paesi, va bene. Il popolo curdo, quasi 30 milioni di persone, non hanno un proprio paese, solo territori, abitati da loro, in cui sono sottomessi, e divisi in varie parti, in circa 5 paesi.

Anche per il problema, tra Palestina, e Israele, la soluzione che raccomandano, coloro che hanno l’interesse che gli scontri continuino, è chiedere un territorio diviso, per 2 Stati. Dividere, e creare frontiere, con confini ben definiti, può essere utile, per poter creare provocazioni, e favorire, anche in maniera artificiale, scontri, che possano creare guerre, terrorismo, e violenza. Gli unici, forse, che vogliono un singolo Stato federale, con giuste ed eque autonomie, in cui vivano per sempre in pace, palestinesi, e israeliani, siamo noi di DirectDemocracyS, che stimiamo, e rispettiamo, esattamente allo stesso modo, ogni popolo della terra. Uniti, con proprietà condivisa, su quella martoriata terra, creerebbero benessere e pace, ma non favorirebbero i produttori e i commercianti di armi. Senza nulla da ricostruire, quelli che producono materiali per l’edilizia, e quelli che svolgono servizi di costruzioni civili, e militari, non avrebbero molti affari, invece dopo i bombardamenti, con molti morti, e feriti, con tante distruzioni, il lavoro, e il guadagno, non tarderanno ad arrivare.

Anche di questo conflitto, che dura de decenni, noi abbiamo scritto, e reso pubbliche, le nostre proposte concrete. Le trovate tutte, nelle nostre informazioni pubbliche.

Ma sono proprio così affidabili, gli Stati Uniti, la NATO, e i paesi occidentali?

Non molto, perché non sono uniti, e non hanno progetti comuni, se non interessi strategici, ed economici.

Se i paesi occidentali, avessero reagito, in modo unitario, e severo, all’invasione della Russia in Crimea, non avremmo avuto l’invasione successiva in Ucraina. La politica russa, si sente offesa, se qualcuno, giustamente, fa delle analogie, tra l’invasione tedesca della Polonia, nel settembre del 1939, e quella russa in Ucraina. In entrambi i casi, tutti stettero a guardare, e nessuno intervenne, in modo preventivo e severo, per prevenire i conflitti. Se un paese forte, vede che non ci sono reazioni, prende coraggio, e continua il suo tragico metodo, estendendo il conflitto.

Ma con l’invasione russa, in Ucraina, con grande ritardo, sono stati aiutati gli ucraini, a difendersi. Anche qui, dobbiamo riconoscere, che il povero esercito ucraino, è stato come un pugile, mandato sul ring, con un braccio legato, dietro la schiena. Chi gli dava le armi, diceva: ti difendi, ma non puoi contrattaccare. Queste sono le condizioni. Quanto sono stati presi in giro gli ucraini? Moltissimo. Non solo da chi aveva giurato di proteggerli (la Russia), ma anche da chi diceva, che li stava aiutando.

Poi ci saranno, personalità esperte di geopolitica, che ci diranno che la Russia, ha le testate nucleari. Come se questi discorsi senza senso, spaventassero, chi conosce realmente i metodi militari. Abbiamo molti esperti, che hanno creato scenari più pericolosi, in cui la politica della Russia, decidesse di usare le armi atomiche. Non lo farebbero mai, sono crudeli, sono dittatori, sono inaffidabili, ma sicuramente, non sono pazzi. Minacciano, per spaventare le menti incolte, manipolate, e disinformate. L’unica persona, che ha il potere, di ordinare un simile attacco, è solo il Presidente Putin, che non lo farebbe, per nessun motivo al mondo, perché scatenerebbe un colpo di Stato militare, in cui a rimetterci, sarebbe solo lui, e i suoi più stetti collaboratori, e complici. Le armi nucleari, non sono un mezzo per offendere, ma sono un deterrente, per prevenire ogni attacco. Ogni militare, che abbia studiato, conosce le strategie militari, e le regole che nessuno si sognerebbe di trasgredire. La prima: non iniziare mai, una lotta, che hai la certezza, di non poter vincere, in nessun caso. Abbiamo già spiegato, che fine farebbe, qualsiasi Presidente, non solo Putin, che ordinasse un attacco nucleare. Sarebbe immediate eliminato, dai militari. Tornando indietro, non crediamo che l’Ucraina, darebbe alla Russia, le sue 1800 testate nucleari, in cambio di protezione, ma le userebbe come deterrente, per non essere mai attaccata. Vi siete mai chiesti, perché nessun paese, non invade la dittatoriale Corea de Nord, e gli attacchi all’Iran, da parte, ad esempio di Israele, sono chirurgici, annunciati con grande anticipo, e senza troppi danni?

Poi, c’è il Presidente Trump.

Ne abbiamo già parlato, e in questo caso, vogliamo dirvi cose nuove. Il suo comportamento, sulle questioni mondiali, è molto “fluido”, e cambia spesso idea. Confonde un po’, sia gli alleati, che i nemici, ma chi conosce bene le varie strategie, come i nostri esperti, e quindi tutti in DirectDemocracyS, non ci sorprendiamo, ma capiamo tutto il meccanismo. Leggiamo in tutto il mondo, commenti di tutti i tipi, quasi tutti interessati, a far sembrare il Presidente degli Stati Uniti, come uno sprovveduto, o peggio, come un pazzo. Gente, che per interesse politico, oppure, per odio, oppure, per semplice invidia, non capisce, o peggio fa finta di non capire, che sta semplicemente facendo, nel bene, e nel male, le cose che aveva promesso, in campagna elettorale. Forse non le fa nel modo più chiaro, e più semplice, ma i risultati finali, saranno sicuramente migliori, in molti ambiti, di quelli del suo predecessore, almeno, per gli Stati Uniti. L’Ucraina, ha ricevuto, e continua a ricevere armi, e aiuti militari, ed economici, e forse ricevono, e riceveranno, in modo evidente, anche uomini, non solo per addestrare, ma anche per combattere. Sicuramente la Russia, è molto stanca, e cerca un modo per venir fuori, da questo disastro, che ha provocato lei stessa, a causa di politiche sconsiderate. L’Ucraina, pur perdendo, una parte del suo territorio, ha sicuramente la possibilità, di continuare a lungo questa lotta, per difendere la sua esistenza come paese. Quello che molti considerano un pazzo, li vuole obbligare, a sedersi a un tavolo, e cercare di venirne fuori, senza nessun vincitore, e nessun sconfitto. Non stiamo qui a spiegarvi, le varie motivazioni, sappiate solo, che per una fine del conflitto, l’unico modo, è far risultare tutti vincitori, anche se, logicamente, sono tutti sconfitti, e non c’è nessun vincitore. Volodymyr Zelens'kyj, sarà per il suo popolo, l’eroe, che ha fatto in modo che esistesse ancora un paese, chiamato Ucraina, Vladimir Vladimirovič Putin, sarà per il suo popolo, l’eroe, che ha liberato le popolazioni russe in Ucraina, conquistando, e integrando, molti territori, al loro paese. Il Presidente Trump, stando prima apertamente con l’Ucraina, dicendo che non li avrebbe abbandonati al loro destino, ha poi chiesto, al Presidente ucraino, terre rare, e ricchezze, per ricambiare l’aiuto, che aveva ricevuto generosamente, dall’ex Presidente Joe Biden. In questo modo Trump, è l’eroe per il proprio popolo, perché con queste ricchezze, pretese e ricevute, dall’Ucraina, come danni di guerra, dimostra di voler pareggiare i conti. Come nelle più belle fiabe, “vissero tutti, felici e contenti”, ad eccezione di moltissime persone morte, ferite, impaurite, infreddolite, e fatte vivere, in un vero e proprio inferno, di tutti i paesi, e di tutti i popoli coinvolti. Gli unici veri vincitori, sono le lobby delle armi, e delle costruzioni, che faranno grandi affari, grazie a questa insensata invasione. Potremmo scrivere per giorni, per spiegare le motivazioni dettagliate, di ogni singola frase, che corrisponde alla realtà.

Sono discorsi molto complessi, che noi abbiamo semplificato, sperando di essere capiti, anche da chi, non è un esperto di strategie militari, oppure di politica estera. Il Presidente Trump, con le sue esternazioni pubbliche, molto colorate, e per molti “esperti”, insensate, non fa altro che dire, ai 2 combattenti, o fate come dico io, oppure, non ne uscirete, nessuno dei 2, in maniera “decorosa”. Chi ha tempo, dia un’occhiata, anche ai nostri articoli, su questo conflitto violento, per il quale, noi avevamo pronte dall’inizio, tutte le soluzioni.

Per noi di DirectDemocracyS, sono importanti tutte le persone, individualmente, e in gruppi. per noi, ogni popolo, deve avere le stesse libertà, e deve essere rispettato, esattamente allo stesso modo. Quindi, ogni paese, deve essere libero di decidere, senza chiedere il permesso a nessuno, di quale alleanza economica, politica, e militare far parte. Non sono gli Stati Uniti, la Cina, la Russia, e nessun altro paese più forte, economicamente e militarmente, a dover approvare, le decisioni di ogni popolazione. Solo in questo modo, ci sarà equità, giustizia, e pace, in tutto il mondo. Senza paesi, e popoli, dominanti, e senza paesi e popoli sottomessi.

Noi vi garantiamo che lavoreremo, per cambiare e migliorare il mondo, e anche questa politica internazionale, in cui il più forte, e più ricco, può fare del male, a tantissime persone innocenti. Per tutti noi, tutti loro, nessuno escluso, sono solo dei prestanome, e dei pupazzi, nelle mani delle lobby, che li usano, in base ai propri interessi. Molto presto, tutte le persone capiranno, che c’è una soluzione semplice, per risolvere tutti i problemi, unirsi, tutti insieme, nel nostro sistema. Non potremo mai fare peggio, di tutti gli altri.