Quando si parla di pianificazione, una delle attività fondamentali è sicuramente la strategia.
In questo articolo parleremo della nostra strategia per quanto riguarda i nostri utenti, che ha motivazioni etiche, morali, e strutturali, basate sulla logica, il buonsenso, il rispetto reciproco, l’equità, l’uguaglianza, la meritocrazia, la giustizia, l’ordine, la disciplina, l’organizzazione, e sulla sicurezza.
Un po’ di storia, per capire, e per conoscerci meglio.
Tutti sanno che DirectDemocracyS è un’idea collettiva, di 5 persone che a una festa, si erano appartati, e avevano iniziato a chiacchierare, del mondo in cui vivevano. Iniziarono con le solite frasi ovvie, del tipo: viviamo proprio in un mondo di merda, ingiusto, iniquo, e insicuro.
In una solo frase iniziale sono contenuti tutti i motivi per i quali abbiamo creato, tutti insieme DirectDemocracyS. La constatazione della situazione reale in cui si viveva a quei tempi, già delinea il nostro stile unico e inimitabile, in cui si parla di tutto direttamente, senza nascondere i problemi, e senza possibilità di fraintendimenti.
A un certo punto uno di loro disse: dovremmo cambiare e migliorare il mondo!
In una seconda frase sono racchiusi tutti gli obiettivi del nostro sistema. Non solo un cambiamento, che tutti gli sfigati della vecchia, fallimentare, ingiusta, iniqua, e insicura, politica tradizionale promettono, ma anche, un miglioramento del mondo in cui viviamo. Unire varie parole, nelle frasi, per esprimere concetti, che disuniti non hanno la stessa efficacia, e la stessa completezza, è una nostra caratteristica importante.
Uno di loro disse: per farlo dovremo iniziare dalla politica.
L’unico modo efficace per poter ottenere tutti i risultati ottimali, per il bene di tutti, è farlo con la politica, ma anche con un sistema moderno, ed efficiente.
A queste frasi iniziali è seguito un breve, ma intenso dibattito, in cui si proponevano e si discutevano, idee e progetti, che poi sono diventati il nostro sistema, che tutti conosceranno prima o poi. Era la prima riunione di DirectDemocracyS, quello che già da allora, era definito scherzosamente da chi ne faceva inconsciamente parte: un “pazzo” progetto!
Constatarono immediatamente che tutti gli altri sistemi, e tutte le altre forze politiche, erano impossibili da cambiare e migliorare, non si potevano salvare, ed erano destinati a implodere e fallire. Non si poteva neanche “combattere” contro le varie lobby, che in migliaia di anni hanno creato il mondo in cui viviamo, e avevano preso tutte le misure di sicurezza, per resistere, a ogni possibile tentativo di cambiamento e miglioramento. In uno scontro diretto contro questi sistemi, avremmo perso inutilmente tanto tempo prezioso, per poi essere sconfitti. Per questi motivi abbiamo deciso che DirectDemocracyS doveva essere, e restare per sempre completamente innovativa, e assolutamente alternativa, a tutto quello che esisteva, senza mai “mescolarci”, se non in modo molto attento e calcolato, con tutti gli altri modi di svolgere le varie attività.
Abbiamo creato dal nulla, tutti insieme, un sistema completo, riscrivendo tutte le regole, le metodologie, i paradigmi, e persino i nomi di tutto, ma avendo ideali, valori, principii, basati sempre sulla logica, sul buonsenso, sulla verità, e sul rispetto reciproco.
Sicuramente una scelta intelligente e molto coraggiosa, ma anche molto complicata e ricca di sfide, che richiede moltissimo tempo, e tanto duro lavoro, da parte di chiunque si unisca a noi. Abbiamo scelto la strada più difficile, ma l’unica possibile.
Non bastavano buone idee e progetti vincenti, ma occorreva implicare e rendere protagonista ogni persona che si aggiungeva ai nostri 5 creatori, e ideatori. Abbiamo deciso dal primo momento di creare le nostre piattaforme, libere, indipendenti, e soprattutto sicure, senza molte attività all’esterno. Una scelta costosa, ma che ci garantirà per sempre, moltissimi vantaggi e facilitazioni.
Tutti sapete che si sono aggiunte le prime 277 persone, da moltissimi paesi, che hanno portato le loro competenze, nei rispettivi ambiti lavorativi e di studio, e insieme ai primi 5 utenti, hanno scritto le regole fondamentali, decidendo dal primo momento, che DirectDemocracyS, non dovesse avere una leadership tradizionale, ma dovesse essere un sistema in cui ogni persona che si univa a noi, dopo la verifica dell’identità, diventasse un componente paritario, di una leadership realmente e completamente condivisa, in cui si decideva per qualsiasi cosa, tutti insieme. Con il tempo si decise di creare gruppi di lavoro, per ciascuna attività, e di suddividere le decisioni da prendere, in importanti, da decidere tutti insieme, di media importanza da decidere in vari gruppi, con l’autorizzazione di tutti i 5 gruppi speciali, e in decisioni poco importanti (principalmente regole attuative semplici), da decidere in pochi gruppi. Si lasciò però, a ogni membro ufficiale, la possibilità di considerare certe decisioni poco importanti, di media, oppure, in molti casi, di grande importanza, e si formarono gruppi specifici, che avrebbero valutato queste proposte, e avrebbero deciso se l’utente avesse ragione, potendo cambiare la tipologia di decisione, in base a regole condivise. In quel modo, pur potendo cambiare certe valutazioni, non avremmo passato tutto il nostro tempo a votare, e decidere tutti per ogni cosa. Quindi, cari amici, in DirectDemocracyS non passiamo il nostro tempo prezioso, solo a votare su tutto, e su tutti i vari argomenti, ma deleghiamo a vari gruppi, certe decisioni non molto importanti.
Questo è il nostro metodo, in cui si parte da proposte, e da idee individuali, da decidere, discutere, implementare, e migliorare, in vari gruppi, con la versione finale delle idee, e delle proposte, da decidere e votare, secondo regole basate sull’importanza.
Il lavoro e tutte le attività in moltissimi gruppi, composti e gestiti, da moltissimi utenti, ci rendono un sistema giusto, equo, in cui l’uguaglianza, è sempre unita alla meritocrazia. La cosa che non tutti sanno è che ogni nostro membro ufficiale, può far parte di tutti i nostri gruppi speciali, e ogni utente con identità verificata e garantita, può richiedere l’accesso, e lavorare, in moltissimi gruppi, in questo modo, nessuno viene discriminato.
Per prevenire ogni possibile deriva autoritaria, e per impedire a poche persone, oppure, a pochi gruppi, di detenere troppo potere, abbiamo reso, in base a regole molto dettagliate, tutto il nostro sistema, di proprietà collettiva, di tutti i suoi membri ufficiali.
Per impedire stravolgimenti, e cambiamenti per interessi di pochi, abbiamo deciso, che tutte le nostre regole fondamentali, le nostre metodologie fondamentali, i nostri valori, i nostri principii, e i nostri ideali, non possono essere modificati, se non all’unanimità (cosa irraggiungibile). La motivazione è semplice: non dobbiamo dimenticarci perché siamo nati, dove vogliamo arrivare, e come vogliamo arrivarci.
Per capire la nostra strategia per quanto riguarda i nostri utenti, era necessaria la premessa precedente. DirectDemocracyS è il risultato di un lungo e duro lavoro collettivo, non sono poche persone, ma tutte le persone, a decidere tutto, e sarà per sempre così. La nostra organizzazione politica e tutto il nostro sistema, devono continuamente evolversi, per restare al passo con i tempi, tenendo conto di tutto quello che si svolge al nostro interno, e all’esterno del nostro sistema, che solo apparentemente, può sembrare chiuso in sé stesso, ma in realtà, noi discutiamo e collaboriamo con tutti, pur non facendo mai compromessi di nessun tipo, anche a livello politico. Anche tutti i paradossi li rendiamo sensati e coerenti con ciò che siamo, con ciò che facciamo, e con il nostro metodo unico e inimitabile. Pur avendo una struttura apparentemente piramidale, in DirectDemocracyS, pur essendoci le gerarchie abituali, utili, leali, oneste, e competitive, che creano progresso e risultati concreti, ci sono anche, contemporaneamente, le gerarchie invertite, in cui la base decide, e la “punta della piramide”, mette in pratica, tutte le decisioni vincolanti, scelte dalla base. Vi sembrerà impossibile ma ci riusciamo perfettamente, con ottimi risultati.
Noi tutti insieme facciamo attività pionieristiche ad ogni livello, cambiando e migliorando tutti i paradigmi, rimuovendo tutte le parti negative, e conservando, adattando e migliorando, le pochissime parti positive, di tutti gli altri sistemi, e di tutte le altre forze politiche.
La stessa cosa facciamo anche con tutte le persone, che per unirsi a noi, devono per prima cosa aprire la propria mentalità, rendendosi adattabili alle nostre regole, e alle nostre metodologie, che dovranno essere studiate con grande attenzione, per rendersi conto se gli piace ciò che vogliamo fare, come lo stiamo facendo, e se hanno i nostri stessi obiettivi. Non tutti hanno la pazienza di informarsi in maniera completa, e soprattutto non tutti riescono a capirci, ed è una grande fortuna per noi, perché, se tutti ci conoscessero e ci capissero, saremmo letteralmente invasi, da ogni persona che conosca il nostro sistema.
Abbiamo creato una strategia per quanto riguarda i nostri utenti, che sulla base di una reale e concreta uguaglianza, ci permetta sempre una selezione naturale, meritocratica, per mettere tutte le persone giuste, sempre al posto giusto, e per questi motivi, abbiamo creato regole molto dettagliate, per potersi unire a noi, che non ripeteremo in questo articolo.
Per prima cosa, l’accesso alle informazioni.
Abbiamo all’inizio di ottobre 2025 circa 360 articoli pubblicati sul nostro sito web ufficiale, alcune migliaia di post, nel nostro blog, nelle principali 56 lingue del mondo, ma presto saranno disponibili, in tutte le lingue del mondo, e perfino in tutti i dialetti del mondo.
Noi non abbiamo nulla da nascondere, ma preferiamo mantenere per sempre, un accesso graduale alle informazioni, sulla base di compatibilità, e affidabilità, e quelle pubbliche, sono solo “la punta dell’iceberg”, mentre nelle nostre aree riservate, e per le varie tipologie di utenti, gli articoli informativi, sono centinaia di volte superiori, pur restando il nostro progetto molto dettagliato, non è assolutamente complicato. Come ogni cosa che abbiamo ideato e creato tutti insieme, le nostre regole attuative cambiano sempre, evolvono in base ai nostri programmi, alle nostre strategie, alle nostre decisioni, e alle nostre necessità. In fondo per decidere se vi piace in nostro progetto, basta semplicemente leggere il primo articolo, nella nostra prima pagina, del nostro sito web ufficiale. Molte migliaia di articoli, delle aree riservate, contengono regole, metodologie, istruzioni, con relative motivazioni, utili solo a chi fa parte del nostro sistema, e solo per chi svolge determinate attività, pertanto, non interessano a chi non è direttamente coinvolto.
Se all’inizio c’era un'unica tipologia di utenti, e tutti avevano accesso, a tutte le nostre attività, con il passare del tempo, e con l’aumentare del numero di persone che si univano a noi, abbiamo creato un numero infinito di gruppi di lavoro, suddividendo le nostre attività, e le nostre piattaforme, in base alle varie tipologie di utente, e persino aggiungendo varie tipologie di profili, in base alle varie fasi.
Non discriminiamo le persone, ma non siamo ipocriti: non tutti sono uguali, non tutti hanno le stesse competenze, e non tutti sono affidabili, quindi, non tutti possono accedere a determinate aree, delle nostre piattaforme. Sappiamo benissimo che molti faticheranno a comprendere le nostre motivazioni, ma vi garantiamo che al nostro posto, agireste esattamente allo stesso modo.
Con il passare del tempo, ottenere ruoli di maggiore responsabilità, e di maggiore importanza, sarà molto più difficile, e ci vorrà più tempo, perché è logico e normale che sia così, ma vi possiamo assicurare, che anche in base ai punti accumulati individualmente, e nei vari gruppi, il merito, è sempre riconosciuto, ed è sempre premiato.